Revisione della FDA sui farmaci stimolanti nei bambini con disturbo da deficit di attenzione e iperattività


La FDA ( Food and Drug Administration ) ha reso noto che un grande studio recentemente completato nei bambini e nei giovani adulti trattati con farmaci per il disturbo da deficit di attenzione e iperattività ( ADHD ) non ha mostrato un'associazione tra uso di alcuni farmaci per ADHD ed eventi cardiovascolari avversi.

I prodotti coinvolti sono: Focalin, Focalin XR ( Dexmetilfenidato HCl ); Dexedrina, Spansules Dexedrina, Dextroamphetamine ER, Dextrostat ( Destroanfetamina solfato ); Vyvanse ( Lisdexamfetamina dimesilato ); Desoxyn ( Metanfetamina ), Concerta, Daytrana, Metadate CD, Metadate ER, Methylin, Methylin ER, Ritalin, Ritalin-LA, Ritalin-SR ( Metilfenidato ), Adderall, Adderall XR ( sali misti di anfetamine ); Cylert ( Pemolina ) e generici.

Nel 2009 la FDA aveva informato gli operatori sanitari che stava elaborando i dati dello studio pubblicato sull'American Journal of Psychiatry sui potenziali rischi dei farmaci stimolanti usati per trattare il disturbo da deficit di attenzione e iperattività nei pazienti in età pediatrica.
Questo studio, finanziato dalla FDA e dal National Institute of Mental Health ( NIMH ), aveva messo a confronto l'uso di farmaci stimolanti in 564 bambini sani morti improvvisamente, con l’uso di farmaci stimolanti in 564 bambini morti in incidenti automobilistici.
Gli Autori dello studio avevano concluso che vi poteva essere un'associazione tra uso di farmaci stimolanti e morte improvvisa nei bambini sani.

Tuttavia, dati i limiti della metodologia adottata nello studio, la FDA non era in grado di stabilire se questi dati potessero influenzare il profilo rischio-beneficio dei farmaci stimolanti nel trattamento dell'ADHD nei bambini. ( Xagena_2011 )

Fonte: FDA, 2011



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