Ricercatori dell’Auburn University Harrison School of Pharmacy ad Huntsville negli Stati Uniti, hanno compiuto una revisione della letteratura con l’obiettivo di identificare e valutare i dati riguardanti i farmaci impiegati nella profilassi dell’emicrania nella popolazione in età pediatrica.

Attualmente l’FDA ( Food and Drug Administration ) non ha approvato nessun farmaco per la profilassi dell’emicrania nei pazienti in età pediatrica.

Diciassette farmaci sono stati inclusi nell’analisi.

Il Topiramato ( Topamax ), l’Acido Valproico ( Valproato, Depakin, Depakote ), la Flunarizina ( Fluxarten ), Amitriptilina ( Laroxyl ) e Ciproeptadina ( Periactin ) hanno mostrato efficacia nel ridurre la frequenza e la durata degli episodi di emicrania nei bambini.
Tuttavia, sono necessari studi clinici di più ampie dimensioni per validare l’utilità di questi farmaci.

I dati sono conflittuali per il Propranololo ( Inderal ) ed il Pizotifene ( Sandomigran ).

I dati sono incompleti per Gabapentin ( Neurontin ), Levetiracetan ( Keppra ), Zonisamide ( Zonegran ), Naprossene ( Aleve, Momendol ), e Trazodone ( Trittico ).

Negli studi clinici, la Nimodipina ( Nimotop ), la Clonidina ( Catapresan ) ed i supplementi naturali non sono risultati efficaci rispetto al placebo nella profilassi dell’emicrania nei pazienti in età pediatrica.

Dall’analisi è emerso che il Topiramato, l’Acido Valproico e l’Amitriptilina presentano dati a sostegno dell’impiego nella profilassi dell’emicrania nei bambini.( Xagena_2007 )

Eiland LS et al, Ann Pharmacother 2007; 41: 1181-1190



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XagenaFarmaci_2007